Fra i mutamenti più rilevanti nell’economia e nella politica economica italiana degli anni Novanta vi è la fine dell’Intervento straordinario nel Mezzogiorno e, successivamente, l’avvio della stagione della cosiddetta "Nuova Programmazione". Il libro individua le novità più significative rispetto alla lunghissima esperienza precedente, per poi analizzare il quadro teorico di riferimento, i principi e gli obiettivi del nuovo modello, nonché la sua traduzione in interventi concreti. Nel valutare l’impatto delle politiche regionali attuate in Italia negli ultimi venti anni, gli autori sottolineano le difficoltà del passaggio dall’intervento straordinario all’intervento ordinario.